Dopo lo straordinario successo delle scorse edizioni, torna dal 17 giugno al 19 agosto 2014, alle porte di Milano, il Festival Latino Americando Expo, che ogni anno richiama milioni di visitatori provenienti da ogni parte di Italia e del mondo. Giunto ormai alla 24° edizione, il Festival Latino Americano è sicuramente l’appuntamento più importante con l’America Latina non solo per il nostro Paese, ma per l’Europa. Il Festival nasce nel 1990 grazie a Juan José Fabiani, scosparso recentemente... un brillante italo-peruviano, che si mise in testa un'idea fantasiosa: far conoscere il suo continente organizzando a Milano un piccolo festival di musica, arte, cucina e artigianato.
L’annuale rassegna Latino Americando, nata nel 1991, attraverso le 19 edizioni finora allestite si è andata via via consolidando come il più grande evento latino americano d’Europa. Da un paio di anni è diventato Expo
ospitando al proprio interno, oltre ai tradizionali spazi dedicati
all’intrattenimento, veri e propri padiglioni ufficiali di molti dei 21
paesi rappresentati.
Per ben due mesi, la manifestazione consentirà al pubblico di approfondire o conoscere a 360 gradi il mondo latino-americano, trasportando in Italia la cultura e la storia millenaria che caratterizza quei Paesi e avvicinando due mondi geograficamente lontani, ma in parte così vicini, entrambi ereditari del medesimo patrimonio latino. Latino Americando Expo sarà allestito in un’area di circa 36.000 metri quadrati, un vero e proprio grande villaggio che ospiterà tutte le forme di espressione del mondo latino-americano: la musica, le danze, il folclore, la letteratura, l’arte, la gastronomia, l’artigianato, il turismo, il commercio ma anche le iniziative di solidarietà rivolte ad alcuni di questi Paesi. Al Festival Latinoamericando si alterneranno eventi ed iniziative originali e variegate a suscitare interesse e curiosità verso una cultura ricca di storia e tradizione, alimentata e percorsa da numerose influenze multi-etniche, che prendono forma nei modi più svariati ed inimmaginabili, con risultati raffinati e di forte impatto visivo, dove è possibile trovare traccia ed espressione di sentimenti, sensazioni e stati d’animo dei popoli latinoamericani. Da non dimenticare la cucina ricca e particolare, in cui si fondono abitudini alimentari e prodotti che provengono dalle civiltà precolombiane e si uniscono alle tradizioni africane e all’arte culinaria europea. L’offerta gastronomica del Festival è quanto di più autentico e genuino si possa trovare, con una grande serie di proposte rappresentative di molti differenti Paesi, che permettono di assaporare ricette a base di pregiate carni, crostacei e pesce, fagioli, mais, quinoa, manioca, patate, cacao e caffè, ingredienti a volte poco conosciuti e utilizzati sulle tavole italiane.
Per ben due mesi, la manifestazione consentirà al pubblico di approfondire o conoscere a 360 gradi il mondo latino-americano, trasportando in Italia la cultura e la storia millenaria che caratterizza quei Paesi e avvicinando due mondi geograficamente lontani, ma in parte così vicini, entrambi ereditari del medesimo patrimonio latino. Latino Americando Expo sarà allestito in un’area di circa 36.000 metri quadrati, un vero e proprio grande villaggio che ospiterà tutte le forme di espressione del mondo latino-americano: la musica, le danze, il folclore, la letteratura, l’arte, la gastronomia, l’artigianato, il turismo, il commercio ma anche le iniziative di solidarietà rivolte ad alcuni di questi Paesi. Al Festival Latinoamericando si alterneranno eventi ed iniziative originali e variegate a suscitare interesse e curiosità verso una cultura ricca di storia e tradizione, alimentata e percorsa da numerose influenze multi-etniche, che prendono forma nei modi più svariati ed inimmaginabili, con risultati raffinati e di forte impatto visivo, dove è possibile trovare traccia ed espressione di sentimenti, sensazioni e stati d’animo dei popoli latinoamericani. Da non dimenticare la cucina ricca e particolare, in cui si fondono abitudini alimentari e prodotti che provengono dalle civiltà precolombiane e si uniscono alle tradizioni africane e all’arte culinaria europea. L’offerta gastronomica del Festival è quanto di più autentico e genuino si possa trovare, con una grande serie di proposte rappresentative di molti differenti Paesi, che permettono di assaporare ricette a base di pregiate carni, crostacei e pesce, fagioli, mais, quinoa, manioca, patate, cacao e caffè, ingredienti a volte poco conosciuti e utilizzati sulle tavole italiane.
Per quasi due mesi Assago si colorerà di
fantastiche emozioni dai ritmi latinoamericani per dare vita ad una
meravigliosa, allegra ed indimenticabile festa assolutamente da non
perdere.
Mi piacerebbe andarci...perkè non organizziamo? Io sono a Rimini, se riuscissimo ad organizzarci mi piacerebbe andarci un fine settimana.
RispondiEliminaAnche a me piacerebbe ma l'estate lavoro....cmq alcuni amici che son stati mi han detto che è notevole...poi ci son sempre stati grossi artisti
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